Sof'ja Vasil'evna Vorošilova-Romanskaja

astronoma sovietica

Sof'ja Vasil'evna Vorošilova-Romanskaja (in russo Софья Васильевна Ворошилова-Романская?; San Pietroburgo, 15 agosto 1886[1][2]26 novembre 1969[1]) è stata un'astronoma sovietica di nazionalità russa. Fu una delle prime donne russe a lavorare nel campo astronomico.

Diplomatasi nel 1903 ai Corsi Superiori Bestužev, l'istituto per la formazione femminile nella Russia zarista, a partire dal 1908 lavorò all'osservatorio di Pulkovo come addetta ai calcoli e dall'anno successivo come astronoma.[1]

I suoi studi si concentrarono sul movimento dei poli terrestri e le variazioni delle latitudini. In particolare condusse due serie di osservazioni delle latitudini negli anni 1918-1928 e 1955-1962. Complessivamente ha compiuto oltre ventimila osservazioni di latitudine ad alta precisione.[1][3]

Partecipò a una spedizione in Svezia per osservare l'eclissi solare del 1927.[1]

Riconoscimenti

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Le sono stati dedicato il cratere Romanskaya su Venere e l'asteroide 3761 Romanskaya.[4][5][6]

— 1953
  1. ^ a b c d e (RU) Ворошилова-Романская Софья Васильевна, su astronet.ru. URL consultato l'8 marzo 2025 (archiviato il 26 novembre 2024).
  2. ^ Essendo nata nell'Impero russo che adottava il calendario giuliano la sua data di nascita e' talvolta indicata come 3 agosto 1886.
  3. ^ (EN) L.V. Rykhlova, WOMEN-ASTRONOMERS OF FORMER USSR (PDF), in Highlights of Astronomy, p. 98, DOI:10.1017/S153929960001039X. URL consultato l'8 marzo 2025 (archiviato il 4 maggio 2022).
  4. ^ (EN) Cratere Romanskaya, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato l'8 marzo 2025.
  5. ^ Vedi scheda MPC nei collegamenti esterni.
  6. ^ Vedi scheda JPL nei collegamenti esterni.

Collegamenti esterni

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