PAVIA. Giocherà le gare interne di campionato al Comunale di Broni, mentre per gli allenamenti è ufficiale la scelta del campo del Nuovo Trezzano.  L’Fc Pavia 1911 si appresta a programmare una stagione “in esilio” per l’indisponibilità del Fortunati. Trezzano sul Naviglio, a 30 km da Pavia nell’hinterland milanese, rappresenta la soluzione scelta dall’attuale proprietà per essere ospitato negli allenamenti quotidiani per la Prima squadra nei pomeriggio dal martedì al sabato in caso di ammissione in serie D.

Si erano ventilate altre ipotesi da Pieve Emanuele a strutture del Sud Milano, zona Famagosta. Alla fine la conferma è arrivata prima di tutti dal profilo Facebook della stessa società Asd Nuova Trezzano. In questo campo il Pavia potrà allenarsi, avere a disposizione servizi (spogliatoi, palestra) per poter svolgere un lavoro quotidiano al meglio. Rimane la questione staff e rosa da definire. Restano solo tre i calciatori a disposizione della rosa dello scorso anno. Dopo la cessione a titolo definitivo alla Vogherese di Riccardo Franchini, sono Simone Selmi, Andrea Milesini e Alessio Schingo i giocatori di proprietà dell’Fc Pavia 1911.

Tutti gli altri giocatori, invece, sono svincolati. La stessa cosa era accaduta l’anno precedente. Da Balla a Mangiarotti (che ha corteggiatori nel mercato di serie D bresciano), per citare i più rappresentativi dell’ultima stagione sono liberi di accasarsi trattando direttamente con i club che li vogliono. Per ora tra gli ex oltre a De Toni e Franchini approdati alla Vogherese in Eccellenza, si sono accasati in D Paolo Scannapieco al Vado Ligure e Sergio Guerrini al Fiorenzuola. In Eccellenza giocherà il portiere di riserva Mattia Ugazio passato all’Accademia Pavese. Nicolo Gazzotti, difensore laterale, è in D al Milano City, mentre Dragan Trajkovic piace al Pontisola, sempre in serie D.

Sul fronte notizie federali settimana conclusiva per il tira-molla sul futuro azzurro. Entro le ore 17 di oggi si concludono i termini per i ricorsi per le società non in regola per la partecipazione in serie D e aventi diritto, non quelle come il Pavia retrocesse. Il 29 luglio verdetto conclusivo della Co.Vi.So.d trasmesso alla Federcalcio e mercoledì 31 luglio è previsto il Consiglio Federale che ratificherà i ripescaggi e quindi ci sarà la parola conclusiva sul completamento degli organigrammi di serie D.

Intanto dopo il parere favorevole del Collegio di Garanzia del Coni, Bisceglie e Cerignola, sono stati riammessi in serie C attualmente con un organico di 61 società. In D erano fino a quel momento i posti a disposizione per le prime cinque della graduatoria dei ripescaggi Agropoli, Legnano, Pomezia, Olympia Agnonese e Legnago. Ora con due posti in più liberi il Pavia e i casertani della Gladiator di Santa Maria Capua Vetere sono le aventi diritto. Ma come detto l’ultima parola sarà quella romana del Consiglio Federale della Figc del 31 luglio. —

Enrico Venni